UN POST TUTTO DEDICATO ALLA CAMPANIA!
INIZIAMO CON.... IL CASATIELLO RICCO AMICI!!!!
Questa domenica mi sono tornate in mente le immagini della Pasqua in famiglia, di quando ero piccina piccina e in quel giorno vedevo solo cioccolata (invece adesso, noooo, no eh)... tutto il resto del cibo era niente! Dunque ricordo che mia Zia Graziella (detta "Zella") varcava la porta di casa oltre che con la mitica Pastiera Napoletana anche con una "cosa salata" che non mi spirava così a vista, ma ricordo bene quando "recitava" la ricetta alle sue sorelle: "eh metti la salama, l'ova e la provula... mbischi tutto e zicchi inciu u furnu!". Quindi ho detto: "ma non è che magari quel coso salato che chiamavano Casatiello è pure buono oltre che bello???"
Allora, così alla ceca, improvvisai il CASATIELLO! E ce la feci!!!!
Ottimo risultato ragazzi, spazzolato in una giornata e mi richiedono già il bis per il prossimo week-end!
E allora che aspettate???? Fatelo anche voi! Guardate che roba....
E allora che aspettate???? Fatelo anche voi! Guardate che roba....
Praticamente è come se fosse una forma di pane (tipo il pugliese, perchè viene fuori grande uguale) ma farcita con quello che si ha in casa al momento. Direi un PANE DELLA DOMENICA.
INGREDIENTI
1 Kilo di farina
1 cucchiaio di sale fino
1 cubetto di lievito di birra
Dell'acqua tiepida (circa mezzo litro)
2 cucchiai di olio di oliva
80 g di strutto
pepe
Per la farcitura, io ho messo: salame piccante, uova sode, sottaceti (giardiniera), olive. Ma potere mettere quello che avete. Se volete aggiungere del formaggio non deve essere di quelli "succosi" quindi evitate la mozzarella (a meno che non usate quella dura per la pizza).
PROCEDIMENTO
In una ciotola (io uso l'insalatiera più grande che ho) mettere la farina, fare un buco nel centro e mettere il lievito con un po' di acqua calda per farlo sciogliere. Aggiungere il sale e l'olio ed amalgamare bene sempre nel centro. Poco alla volta raccogliere la farina che si trova ai lati per unirla al panetto di lievito formato nel centro, aiutatevi aggiungendo un po' di acqua tiepida se sentite che l'impasto fa fatica ad amalgamarsi. Procedete in questo modo fino ad ottenere un panetto un po' appiccicoso ma elastico. Coprire la ciotola con un foglio di carta da forno, un canovaccio da cucina, la tovaglia e due coperte. Fate lievitare questo fagotto per due ore sul letto possibilmente coprendolo di cuscini (sono i vecchi metodi della nonna per far lievitare meglio la pasta della pizza).
Passate le due ore unite all'impasto lo strutto ed il pepe e amalgamare il tutto molto bene. Far lievitare ancora per un'ora (con il metodo a fagotto usato prima). Nel frattempo preparare il ripieno: nel mio caso ho tagliato a cubettini il salame, preparato le olive ed i sottaceti e fatto bollire le uova.
Conclusa la seconda lievitatura aggiungere all'impasto lievitato gli ingredienti della farcitura tutti insieme ed amalgamate molto bene anche in questo caso. Ungere una teglia da forno (io uso quella per la pizza) con un po' di olio e porci il panetto ormai farcito dandogli una forma di ciambella.
Informare a forno ben caldo a 180 ° per circa mezz'oretta. Il casatiello è pronto quando la base risulta dorata.