lunedì 4 febbraio 2013

PIACERI CALABRI

UN POST DEDICATO TUTTO ALLA CALABRIA!

Perchè la Calabria è la Calabria e nun ce n'è!!!!

La Nduja
 ... è un prodotto povero, creato per utilizzare le rimanenze della carne del maiale con l'aggiunta di peperoncino piccantissimo!!! Ha origine nel comune di Spilinga in provincia di Vibo Valentia ma il suo nome deriva dalla parola francese "andouille" (salsiccia). La collocazione storica non è sicura ma si pensa all'era Napoleonica.
A Spilinga l'8 agosto si festeggia questo salume alla "Sagra della Nduja". Accorrete numerosi!!!
A differenza di un salame non si taglia ma si spalma!!!
Si può usare sulle bruschette, sulla pizza o farci anche la pasta aggiungendola a tutti i sughi o usandola come sugo!
Non vi piace il piccante?! C'è anche quella dolce!!!
Vedrete ... una volta assaggiata non smetterete mai più di mangiarla!

Foto scattata presso "Casa di zia Mary a Zambrone" Grazie per il pranzo zia :-)
Arancini con la Nduja!
Foto scattata a Pizzo Calabro

Pizza con la Nduja
Foto scattata presso "Piazzola Roulotte di Zia Elena" - Camping "il Calabrone" Zambrone. Grazie zia per la pizza! :-)

E che ne dite del Kebub Calabrese?
Nessun ingrediente particolare ... la tipicità, come sempre, è la grandezza!!!

Foto scattata a Pizzo Calabro, prima degli arancini :-)

La Mozzarella in Carrozza 
dicono sia chiamata così perchè è racchiusa tra due fette di pane che  fungono da "carrozza" per la mozzarella in quanto la contengono al loro interno, maaa saràààà l'immaginazione .... comunque spacca da quanto è buona, fritta e filante! Il piatto è di origine napoletana ma spopola di brutto anche nella zona di Reggio Calabria.

Foto scattata a Lazzaro in provincia di Reggio Calabria. Ottima cena!

E dopo la mozzarella in carrozza è toccato al PANZEROTTO CALABRO
è fatto con l'impasto della pizza, dentro ci metti DI TUTTO E DI PIU' (anche la Nduja) e friggi!!!!
Davvero ottimo, ma quelli che faceva mia nonna ... ah, ve lo spiego ... davvero unici! Difatti non ho mangiato mai più un panzerotto come il suo :-( miss you :-(

Foto scattata sempre a Lazzaro, stesso posto, stessa cena! Il costo di queste meraviglie? Praticamente nullo ... in due mangiavamo e bevavamo con al massimo 7 Euri!!!!

Il panzerotto inside :-))))

Il Tartufo di Pizzo
Tipico dolce di Pizzo Calabro ... è un fantasticissimo gelato dalla grandezza all'incirca di una mattonella (la foto non gli rende giustizia) lo potete trovare in diversi gusti, ma il tipico è proprio quello qui sotto: gelato al gusto tartufo con un morbido ripieno di cioccolato sciolto e una spruzzata abbondante di cacao. Che dire, non l'avevo ancora finito che già ne volevo un altro; è proprio una libidine ... Se volete gustarne uno ad hoc andate presso la gelateria "Da Enrico" sempre a Pizzo, ve lo fanno al momento!!!!!!!
 


Pasta alla Calabrese
Tutto è fondamentale: salsa di pomodoro rigorosamente fatta in casa, peperoncino di Soverate piccante e capicollo possibilmente non acquistato a livello industriale. Solo così facendo avrete la VERA pasta alla Calabrese :-) poi va bé se magari vi impegnate e fate anche la pasta fatta in casa allora siete avanti :-)))

La Sasizza Calabrese
Gentilmente donata dalla vicina di casa che, appena giunti in Calabria ci ha visti un po' come dire "magriti" :-)
é un prodotto che si trova anche a livello industriale come la soppressata ma il sapore è praticamente l'opposto di quella fatta in casa. Quindi se capitate in Calabria, non indugiate, chiedetene una al vicino di casa non vi dirà di no!!!

Il Frank ha gradito :-)


La Salsiccia Calabra Fresca
Molto simile alle nostre salamelle ma solo nell'aspetto, perchè il ripieno amici miei è qualcosa di fantasticamente grasso, rosso, piccante e sa di puro maiale calabrese al 100%.
Chiedetela al macellaio (ovviamente in Calabria), vedrete che roba!


La FrisellaTanto amata dal Frank, é un piatto tipoco del Sud Italia simile ad una ciambella ma salata fatta di pane duro. Si ammorbidisce con un po' di acqua e si condisce con pomodori, cipolla rossa possibilmente di tropea, basilico, tanto olio possibilmente calabro e un pizzico di sale. Potremmo anche passarlo come l'unico piatto ipocalorico della cucina mediterranea :-)
Si trova facilmente anche al norde
Ringraziamo l'altra vicina per i pomodori, il basilico (rubato dalla sua pianta sul balcone) e la cipolla!

Liquore al Caffé Guglielmo
Tipico della provincia di Soverato perchè fatto con il caffè Guglielmo tostato e lavorato nei pressi di Caminia, non vi dico il profumo di caffé quando si passa davanti alla fabbrica mentre si va al mare.....
Diciamo che è durato molto poco ;-)))


La Tipica Brioche
queste brioche mi spiace ma al norde non ci stanno :-( sono tipiche dei paeselli del Sud. Le vendono asciutte così te le farcisci a casa come ti pare e piace... appena sfornate sono l'apoteosi. Ottime con il gelato (qui sotto mandorla e pistacchio acquistata a SCILLA beach) ma ideali anche per la colazione farcite con marmellata o nutella.


Presso "casa mia" con la marmellata di more raccolte per le strade di campagna fatta dalla mami, accompagnata dal latte di mandorla. Buongiorno!

Colazione a Capo Vaticano, prima del giro in pedalò

il Capicollo
Altro salume tipico piccante o dolce. Lo trovate anche al norde ma parliamone ....
il tipico panozzo da spiaggia calabro? Pitta con capicollo e provola, il Frank se ne magnava almeno due al
giorno, poi ovviamente tutti in acqua o subito o mai più. é troooppo buono!

Il Biscotto
Come sempre la foto non rende giustizia alle dimensioni ... è il biscotto tipico di Squillace, lo trovate solo li! Si, lo fanno anche in altri paesi della Calabria ma hanno tutti un sapore diverso e quello di Squillace è il migliore. Praticamente è un mega tarallo non molto dolce fatto con i semi di anice, marooooooo che roba... Inoltre è molto leggero qundi abbuffatevi. Ottimo per la merenda in spiaggia o anche per colazione.

Il Peperoncino di Soverato
Piccante Piccantissimo!!!!
Si può usare in mille modi ... potete farlo essiccare, metterlo fresco sott'olio (ma attenzione non è così facile, c'è tutto u processo di salatura da seguire, magari poi ve los crivo) oppure usarlo fresco a pezzettini sulla pasta, nel sugo, nella minestra, nel risotto... Ovunque!

I Fichi Secchi
All'apparenza dei normali fichi secchi e invece no! Sono i fichi essiccati nei campi alla vecchia maniera, che sapore... non sono molli come i soliti e durano un sacco semplicemente conservati in un sacchetto!

I Pomodori Secchi
Stesso procedimento sei fichi qui sopra ma questi poi li metti in conserva con olio e capperi... la morte loro!!!!! Poi li usi per farci un sughetto per la pasta, sulla pizza, sulle bruschette, con il pane....

La Soppressata
é la Regina della calabria, salume unico e secondo me il più buono al mondo!
Piccante e dolce, se la inizi la finisci anche da sola aimé. Cercate di mangiare quella fatta in casa, è un po' cara ma ne vale la pena tutta la vita!

La Brasilena
Tipica bevanda frizzantina del paesello e zone limitrofe a base di caffé e acqua rigorosamente di Monte Covello! Te la bevi praticamente dalla nascita a qualsiasi ora e con qualsiasi cosa.
La mia merenda quando ero piccola e la mami mi portava a Monte Covello? Trippa alla pizzaiola nella pizza e Brasilena, com'ero feliceeeeee


Ragazzi per il momento finisco qui, ma sicuramente ci saranno altri piatti e soprattutto ricette!
Prossimamente le melanzzzzane ripiene al forno e papate e pipi fritti!!!!












CHOCOLATE GUINNES CAKE

RICETTA CHOCOLATE GUINNES CAKE

Finalmente è arrivata!!!

Tamara, la ricetta è tutta per te :-)


INGREDIENTI
250 g di burro
350 g di zucchero di canna
4 uova
250 g di farina
2 cucchiai di bicarbonato
50 g di fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
100 g di cacao amaro in polvere
400 ml di guinnes
Panna da montare
1 mascarpone di quello piccoli
1 philadelphia o formaggio simile
100 g zucchero a velo
2 bicchierini di wisky o rhum


PROCEDIMENTO
Nell'impastatrice, prima ciotola, (io ho usato la planetaria, ma con qualche minuto in più potete usare anche lo sbattitore elettrico) amalgamare il burro a pezzetti, precedentemente fatto ammorbidire a temperatura ambiente (io lo lascio fuori qualche ora), con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo. Unire le uova una alla volta sempre mescolando.
In una seconda ciotola unire la farina, la fecola, il bicarbonato ed il lievito.
In una terza ciotola unire il cacao con la guinnes (mettere prima il cacao, poi a filo aggiungere la guinnes mescolando con una frusta in modo da non fare grumi).
Aggiungere alla prima ciotola il contenuto della seconda e quello della terza alternandoli fino ad esaurimento, sempre mescolando. Continuare a mescolare (sempre con l'impastatrice o usando lo sbattitore elettirco) per 10 minuti, in questo modo l'impasto assorbirà tutta l'aria necessaria per favorire la lievitazione.
Imburrare ed infarinare una teglia da torta (meglio se rotonda per dare anche visivamente l'effetto guinnes). Versare l'impasto nella teglia ed infornare a 180 ° per un'ora (il forno deve essere ben caldo, quindi accendetelo almeno 15 minuti prima. Per essere sicuri che la torta sia cotta fate la prova dello stuzzicadenti (io uso un ferro da maglia di mia mamma) ovvero, infilate lo stuzzicadenti nella torta, se viene fuori asciutto allora è cotta, se viente fuori con attacata della pasta ancora liquida non è ancora pronta.

A cottura ultimana far raffreddare la torta almeno per mezza giornata. Intanto prerapare la crema.

Sempre con l'impastatrice o con lo sbattitore elettrico, montare la panna con un pizzico di sale. Aggingere poi il mascarpone, il philadelphia, lo zucchero a velo ed il wisky o rhum. Mescolare per bene tutti gli ingredienti e far raffreddare in frigo.

Quando la torta sarà finalmente fredda metterla su un piatto da portata. Come fare? Prendere il piatto ed usarlo come se fosse il coperchio della tortiera, poi capovolgere la tortiera tenendo il piatto con una mano, dare qualche colpetto e il gioco è fatto! Se fate fatica a staccare la torta dalle pareti, aiutatevi precedentemente con una paletta infilandola tra il bordo della tortiera e la torta.

Spalmate la crema sulla torta in modo non regolare per dare l'effetto schiuma.

Buon appetito!



mercoledì 5 dicembre 2012

PREPARAZIONE AL NATALE 2012

 BISCOTTI DI NATALE ALLA CANNELLA

Ripropongo anche per questo anno i biscotti di natale alla cannella che ho fatto l'anno scorso, ma a sto giro mi sono evoluta nelle decorazioni!!!


Finalmente sono riuscita anche a venderli al mercatino di Vergiate dove ha partecipato l'asilo di mia nipote, ringrazio tutte le mamme!!!!


Per le decorazioni: cioccolato bianco e fondente, canditi, smarties, PDZ rossa e ghiaccia
(la ghiaccia potete comprarla oppure farla con 1 albume e 200 g di zucchero a velo)



Stelline a più non posso!!!



Babbi natale!!!



Questi si che sono omini!!!!!



Confezionato con tanto di bigliettino è pronto per essere venduto, carinissimo!!!



Sulla bancarella! Insieme alle tavolette di legno fatte dal mio papi!!!


Che dire... sono andati a ruba!!!!!

Prossimamente altri biscotti rivisitati!


Eccoli!!!
La formina del Natale 2012 è senza dubbio la renna! N.B. corna dipinte a mano dall'Ale con il cioccolato, è bravo né?


PDZ rossa per fare i cappelli e i nasoni delle renne (per farla rimanere attaccata al biscotti aiutatevi spalmando prima del miele, poco però, magari con un pennellino). Ghiaccia reale per le parti bianche del cappello. Zucchero colorato (verde e giallo) per gli alberelli, le stelle e i pupazzi di neve. Caramelline colorate per i bottoncini dei pupazzi e glassa di zucchero bianca come base per stelle e pupazzi (si fa con zucchero a velo e acqua tiepida. Io parto da 10g di ZAV e aggiungo due cucchiai di acqua tiapida, poi ci puccio la base del biscotto che voglio ricoprire).


Nel dettaglio ...


Cioccolato bianco e perline per gli alberelli, glassa di zucchero aggiunta a colorante rosso per i cuoricini :-)
Anche per alcune stelle ho usato i cioccolato bianco sciolto (sempre pucciandone la base di interesse). Per i babbi natali ho usato gli stessi ingredienti delle renne.



E se volete fare una bella confezione regalo ...


La tavoletta l'ha fatta mio padre ma ne trovate in vendita anche in commercio!

Oppure fate un pel cesto! Ovviamente con prodotti fatti in casa ... io mi sono cimentata nel liquore alla liquirizia e in una marmellata tutta invernale: Mele, cannella, zenzero, uovetta e miele. MMMMM!





Chi mi aiuta a pulire???? :-(



Infine, la mia solita montagnetta di fichi secchi ripieni con torrone e noci ricoperta di cioccolato


e il panettone farcito con la crema al mascarpone (la mia crema al mascarpone) più in giù la ricetta della crema! Ho usato la glassa di zucchero come effetto neve sul cappuccio del panettone, della farina di cocco e del cacao sparsi qua e la :-)



E per capodanno????
Un bel panettone classico ripieno con la mia crema al mascarpone e... qualche docorazione scintillante!


Per le stelle, il fiocco, le stelline e le bottiglie di spumante ho usato la PDZ e tanti stampini :-)


Anche su questo panettone ho aggiunto la glassa. Per la scritta invece ho usato del cioccolato fondente sciolto a bagno maria, con la siringa ho creato le lettere ed i numeri su un foglio di carta da forno, ho messo in frezzer per 10 minuti e .... Buon 2013!





Per la crema al mascarpone densissima e spumosissima ...


INGREDIENTI

4 uova
150g di zucchero
3 ciotoline di mascarpone da 250g (spero di non sbagliarmi, sono le confezioni più piccole)
250 ml di panna da montare già zuccherata
Brandy

PROCEDIMENTO

Montare i tuorli con lo zucchero usando lo sbattitore elettrico finché non si ottiene una crema spumosa e besciolina (usate le uova pasta gialla per dare più colore alla crema). Unire il mascarpone e 4 bicchierini di brandy. Mescolare bene sempre con lo sbattitore elettrico. Montare la panna (ricordatevi di aggiungere un po' di sale prima di montarla) e aggiungerla al composto precedentemente ottenuto usando però il cucchiaio di legno e mescolando verticalmente per evitare di smontare la panna. Finito con questa, procedete allo stesso modo con i bianchi delle uova. Ed ecco una bella crema al mascarpone densa e spumosa!



Per questo Natale direi basta darmi alla pazza gioia!

A breve nuovi post con le ricette della marmellata e del liquore!

Ciao a tutti!!!!

giovedì 15 novembre 2012

BISCOTTI CON LA FROLLA MONTATA

BISCOTTI AL PROFUMO DI ARANCIA, CON UVETTA E CIOCCOLATO




INGREDIENTI
125g di burro
2 uova intere
80g zucchero a velo
170g farina
un pizzico di sale
buccia grattuggiata di un limone

PREPARAZIONE
Montare il burro, precedentemente ammorbidito, con lo zucchero per cinque minuti. Aggiungere un uovo alla volta. Aggiungere la scorza di limone, la farina setacciata ed il sale.

Cottura: 10 minuti a 180°

Questa è la ricetta base. Io ho raddoppiato la dose e, invece del limone, ho usato la buccia di un arancia ed una fialetta di aroma all'arancia. Oltre al 'gusto' di limone e arancia si possono fare anche alla vaniglia, aggiungendo 2 bustine di vanillina.

Prima di cuocerli, una volta disposti sulla carta da forno, potete metterci sopra uvetta passa, mandorle, noci, noccioline, canditi, goccie di cioccolato (oppure li potete mettere anche all'interno), secondo me potete aggiungere anche la pasta di mandorla, oppure si possono fare al cioccolato aggiungendo il cacao nell'impasto!

Per i decori ho usato il cioccolato (bianco, al latte o fondente) sciolto a bagno maria (ovvero, in un pentolino con l'acqua mettete un altro pentolino che userete per sciogliere il cioccolato senza aggiungere acqua o latte). Io l'ho messo sui biscotti usando la forchetta velocemente, oppure pucciandone completamente una parte. ho aspettato che il cioccolato si rindurisse quindi li ho pucciati nel cacao. Non sarebbe male usare anche il cocco oltre al cioccolato.

mercoledì 17 ottobre 2012

TORTA ALLO YOGURT MORBIDISSIMA

RICETTA TORTA ALLO YOGURT CON GOCCE DI CIOCCOLATO
 
E le mie torte sono arrivate anche all'AgriVarese! Per i miei ometti ho fatto questa torta morbidissima e soprattutto very easy! Potrebbe farla anche un bambino, anzi vi dirò se volete passare un po' di tempo con loro in cucina a pasticciare provate proprio questa ricetta, non serve la bilancia!!!!
 
 
 
INGREDIENTI
1 vasetto da 125g di yogurt bianco (conservare il vassetto per dosare gli altri ingredienti
2 vasetti di zucchero
3 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
3 vasetti di farina
1 vasetto di olio di semi 
1 tavoletta di cioccolato fondente
 
PROCEDIMENTO
In una terrina unire allo yogurt uno alla volta gli ingredienti seguendo questo ordine: uova, zucchero, farina, lievito, sale ed olio. Foderare una tortiera con la carta da forno, versare l'impasto ottenuto e far cuocere in forno, precedentemente scaldato, a 180g per circa 40 minuti. Dopo 4 minuti che la torta è in forno spargere sopra il cioccolato fondente precedentemente fatto a pezzettini. Ultimate la cottura e servite la torta una volta raffreddata.
 
Consiglio: usate le uova pasta gialla (io le trovo tipo all'auchan, c'è proprio scritto pasta gialla non potete sbagliare) così la torta oltre che essere sofficissima sarà anche giallissima :-) Se volete accompagnatela con della panna montata oppure con una pallina di gelato allo yogurt con sopra qual
che filo di nutella sciolta.
 
I miei ometti sono rimasti soddisfatti!!!!